Lavarsi i denti è un gesto quotidiano che non sempre si fa correttamente, anche se non si è coscienti di ciò.
Secondo gli esperti, ad esempio, bisogna spazzolare i denti per almeno due minuti, ma non di più, per avere il giusto equilibrio tra pulizia e rispetto dello smalto.
Usare uno spazzolino elettrico può essere estremamente vantaggioso per lavarsi i denti al meglio.
in questo post parliamo di:
- pro e contro dello spazzolino elettrico
- requisito per uno spazzolino elettrico perfetto
- migliori spazzolini elettrici
Pro e contro dello spazzolino elettrico
Il primo vantaggio che viene in mente quando si pensa a uno spazzolino elettrico riguarda sicuramente la facilità d’impiego e la velocità di eseguire l’operazione di pulizia.
I movimenti veloci della testina, infatti, fanno penetrare più efficacemente le setole negli interstizi e risultano maggiormente energici.
Inoltre, i bambini o le persone che presentino particolari problematiche potranno usufruire di un sistema quasi interamente automatico ma andranno supervisionati perché sia garantito l’uso corretto. Se non si arriva un po’ ovunque, infatti, il risultato sarà il medesimo che con lo spazzolino tradizionale con cui non si raggiungano i denti più “lontani”.
Uno spazzolino elettrico, però, se da un lato rimuove efficacemente la placca, non può certo sbiancare i denti in maniera professionale come farebbe un dentista. Il suo impiego perciò è limitato a una buona pulizia del cavo orale.
Molti spazzolini elettrici, poi, sono dotati di timer, che assicurerà la giusta durata dell’operazione di lavaggio.
Requisiti per uno spazzolino elettrico perfetto
Uno dei primi requisiti per lo spazzolino perfetto, quindi, è proprio il timer che consentirà al dispositivo di spegnersi dopo due minuti.
Questi due minuti, nei modelli migliori, sono intervallati da una pausa ogni 30 secondi che consente di riposizionare lo spazzolino dove ancora non si sia arrivati: tale opzione è denominata quad-pacer.
La durata della batteria è un altro elemento da tenere in considerazione, perché ogni ricarica dovrebbe garantire un’autonomia di circa 2 settimane senza mai perdere di potenza. La sua longevità può arrivare persino a 5 anni.
Come già accennato, uno spazzolamento eccessivo può danneggiare lo smalto e intaccare, così, la protezione più importante dei denti, oppure può far sanguinare le gengive. Negli spazzolini elettrici migliori, vi sono sensori appositi che emettono suoni o si spengono addirittura quando la pressione esercitata è maggiore del dovuto.
Anche il design dovrà essere ergonomico per consentire un’impugnatura corretta e agevole. I comandi stessi dovrebbero risultare intuitivi, a prescindere dal libretto d’istruzioni che andrebbe sempre consultato.
Infine, la scelta della testina corretta sarà determinante per personalizzare la pulizia.
Spazzolino elettrico: come scegliere la testina
Così come periodicamente si sostituisce lo spazzolino tradizionale, allo stesso modo le testine di quello elettrico vanno cambiate dopo un po’ di tempo.
Innanzitutto va controllata la compatibilità con il proprio dispositivo, e poi scegliere setole dure o più morbide in caso di denti sensibili o di gengive sanguinanti.
A seconda del tipo di setole, si potrà avere una migliore pulizia tra dente e dente o persino ottenere un effetto lucidante grazie a una sorta di coppetta inserita al centro. Vi sono setole più sottili ai lati proprio per penetrare negli interstizi, altre realizzate in silicone per pulire più a fondo e altre ancora che scoloriscono quando usurate.
La forma della testina, solitamente è tondeggiante ma non mancano testine oblunghe costituite da due elementi che ruotano in contemporanea per pulire meglio.
I modelli più avanzati di spazzolino elettrico, inoltre, sono dotati di sensori che riconoscono il tipo di testina montato e regolano la velocità in maniera intelligente.
Migliori spazzolini elettrici
Tra i migliori brand di spazzolini elettrici, troviamo senz’altro Oral B che propone una serie di modelli e di testine di ricambio di sicuro interesse e, soprattutto, di ottima qualità. Le oscillazioni di rotazione della testina vanno da 8800 a 10500 al minuto mentre i programmi di pulizia arrivano fino a 6 diversi. Non mancano il sensore di pressione e persino l’app dedicata per seguire passo passo l’utente nell’igiene quotidiana.
Anche Philips è una garanzia di qualità, anche se non tutti i modelli sono dotati di sensore di pressione. Quelli di fascia più alta, invece, hanno persino sensori nel manico per individuare le zone già pulite o quelle dove si è sfregato eccessivamente. Vi si può trovare anche il riconoscimento intelligente delle testine.
Entrambi i marchi, poi, hanno prodotti specifici per bambini, stazioni di ricarica delle batterie, timer con quad-pacer e testine dedicate alla pulizia di lingua, guance e gengive. Le dimensioni della testina sono più piccole e i movimenti più delicati.
Alla prossima !
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