Dopo gli ‘anta, la pelle tende a essere meno elastica e anche il colorito si spegne. Ciò avviene perché i livelli di collagene ed elastina diminuiscono e il processo accelera in modo drastico se non ci si protegge adeguatamente dai raggi solari. In generale, occorre prevenire questo decadimento cellulare applicando prodotti specifici ma è possibile anche farlo mentre si correggono eventuali inestetismi già presenti, ad esempio con un buon fondotinta.
In questo post parliamo di:
Come scegliere il fondotinta
Prima ancora di applicare il fondotinta, sarebbe opportuno idratare la pelle con un siero specifico, in modo da creare una base ideale su cui procedere.
La scelta dovrà essere fatta in base al tipo di pelle del viso.
- Se si presenta molto secca, o persino screpolata, con imperfezioni derivanti da stati infiammatori dovuti a tale secchezza, una formula illuminante (glow) può rivelarsi l’opzione migliore.
- Al contrario, una pelle tendenzialmente grassa, con eccesso di sebo, dovrà essere “opacizzata” con un prodotto più coprente (mat).
Come per l’applicazione dell’intero trucco, anche il fondotinta non deve essere abbondante, ma limitarsi a coprire le imperfezioni e a fare da cornice naturale al resto della cosmesi. Usarne troppo potrebbe dare lo sgradevole “effetto maschera” che rende l’aspetto quasi posticcio.
Anche per questo è indispensabile scegliere un fondotinta che sia cromaticamente identico alla tonalità naturale della pelle. Abbronzatura o le luci artificiali possono trarre in inganno e far risultare il volto di una colorazione diversa rispetto al collo e al resto del corpo, in un contrasto piuttosto antiestetico. La cosa migliore da fare, sarebbe provarne un po’ su un lato del viso alla luce del sole per visionarne l’effetto reale.
Alcuni prodotti hanno formulazioni intelligenti che cambiano a seconda del colore della pelle e della stagione e si sposano con ogni carnagione e esaltandone i pregi.
A seconda delle necessità, il fondotinta può presentarsi cremoso o persino in polvere, anche se quest’ultimo tende a risultare più adatto sulla pelle grassa.
Tenuta e protezione
Come il mascara o il rossetto, anche il fondotinta può essere waterproof, e quindi resistere al sudore estivo e persino a modeste quantità d’acqua senza sfaldarsi. Se la giornata è piuttosto intensa, è bene scegliere un prodotto waterproof durante tutto l’anno, specie se si tende ad avere una produzione di sebo importante.
Spesso si pensa, erroneamente, che il fattore di protezione solare sia esclusivo delle creme estive da usare in spiaggia. In realtà, anche creme e fondotinta hanno il loro SPF (Sun Protection Factor), anche se non è sufficiente per prendere la tintarella in tutta sicurezza. Risulta, però, uno scudo ulteriore per proteggere il viso, per riparare e soprattutto prevenire i danni che, specie con l’età, si subiscono a causa del sole: macchie, discromie e piccole cicatrici.
La Dior propone un prodotto con fattore di protezione che arriva persino a 35, il che per un fondotinta è davvero eccellente: si tratta del DiorSkin Forever che vanta oltre 30 nuances diverse per adattarsi a tutte le tipologie di pelle.
Qualità aggiuntive
Per le overanta, soggette a rughe e altri inestetismi, un fondotinta che presenti tra gli ingredienti anche l’acido ialuronico si rivela spesso il top della scelta. Questo importante elemento del sistema connettivo tende a diminuire con il tempo determinando il rilassamento della pelle. Lo si ritrova spesso in formulazioni specifiche antiage, ma anche un fondotinta di alta qualità può contenerne quantità ottimali. Un ottimo prodotto è Bio Perfection di Lepo che oltre ad avere un’azione coprente, grazie agli oli preziosi che contiene svolge un’azione nutriente, elasticizzante ed antietà.
Infine, è sempre consigliabile scegliere prodotti che contengano solo ingredienti naturali e privi di parabeni, i conservanti contenuti nei cosmetici che sono potenzialmente cancerogeni, o altre sostanze chimiche come gli ftalati che derivano direttamente dal petrolio.
Alla prossima !
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