Asciugare i capelli con il phon è un gesto quotidiano che può sembrare scontato, ma in realtà va compiuto con attenzione.
Spesso mi accorgo che, dopo il lavaggio, i capelli rimangono crespi e sfibrati o addirittura tendono a cadere.
Sono sempre molto attenta ai prodotti che utilizzo non sempre è colpa dello shampoo.
Molte volte dipende dall’asciugacapelli!
Ecco quindi una piccola guida su come scegliere il migliore ed i mie tre preferiti
Come scegliere il phon perfetto
Il phon emette calore al fine di asciugare i capelli bagnati, ma questo calore dovrebbe poter essere sempre regolato, così come la velocità.
L’asciugacapelli ideale avrà, in primis, varie regolazioni in tal senso e più ce ne sono, maggiore sarà la personalizzazione.
I phon di ultima generazione, inoltre, rilasciano ioni negativi che contrastano l’effetto crespo. Sono costituiti da materiali resistenti al calore quali ceramica e tormalina che garantiscono anche una temperatura costante del flusso d’aria.
Indispensabili saranno anche gli accessori. Bocchette di diverse misure per creare l’acconciatura perfetta, anelli d’aggancio e persino cavi della corrente abbastanza lunghi.
Inoltre, il peso è un altro fattore che dovrà essere determinante nella scelta. In linea di massima, tenere in mano un phon dovrebbe risultare un’operazione agevole.
È consigliabile, quindi, optare per un phon che abbia un buon rapporto tra optional e peso.
Miglior phon: dipende dai capelli (ricci, fini, crespi)
Ma la discriminante più importante nella scelta del phon è, senza dubbio, quella personale. Ogni capello ha le sue esigenze di trattamento e, se in generale le temperature troppo alte e incontrollate sono dannose, sui capelli fini e sfibrati ciò è ancora più vero.
Chi abbia capelli più spessi e resistenti, al contrario, può aumentare velocità e temperatura fissando la piega con l’aria fredda alla fine. I capelli mossi o ricci, invece, necessitano di una diffusione del calore più uniforme e, se per ricreare un bel boccolo è necessario un beccuccio stretto, per asciugarlo senza disfarlo bisogna inserire un diffusore sul phon.
L’effetto crespo, come già accennato, si contrasta non solo usando prodotti specifici che nutrano e idratino il capello, ma anche con asciugacapelli dotati di tecnologia ionica.
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Flusso ionico: benefici
Gli ioni, emessi dai phon che hanno questa tecnologia, sono di tipo negativo e vanno in contrasto con quelli a carica positiva presenti normalmente nel capello. Tali ioni hanno il compito di spezzare, letteralmente, le molecole d’acqua al fine di distribuirle più uniformemente su tutta la chioma. Così idratati, i capelli non si sfibrano e non s’increspano.
Non solo, ma l’asciugatura sarà più rapida e saranno esposti al calore per meno tempo, quindi risulteranno lucidi e morbidi senza l’effetto “elettrostatico” che li rende indomabili da pettinare.
Lo ionizzatore all’interno dell’asciugacapelli è rappresentato da un ago che viene caricato ad alti voltaggi per emettere, appunto, gli ioni a carica negativa.
Phon Remington: il migliore
Remington propone asciugacapelli nei quali è ottimale innanzitutto il rapporto qualità-prezzo. Troviamo un prodotto che possiede tutti i principali elementi necessari a ottenere una chioma perfetta: materiali ceramici, ionizzatori e funzioni di regolazione della temperatura e della velocità dell’aria emessa.
In alcuni si trovano anche olio di mandorle e cheratina infusi nell’anello interno: con il calore, si diffondono e si posano sui capelli lucidandoli maggiormente e nutrendoli.
Molti modelli, inoltre, hanno la funzione Turbo Boost, un potente getto d’aria per asciugare rapidamente. Infine, è degno di nota anche lo stile di questi phon che hanno una forma elegante e tanti colori diversi.
Dyson: l’asciugacapelli da mettere in wishlist
L’asciugacapelli Dyson è un phon dalle elevate prestazioni, innanzitutto per il suo silenzioso motore digitale. Ha anche una serie di funzioni intelligenti come il controllo continuo del calore (fino a ben 40 volte al secondo!) che impedisce ai capelli di bruciarsi o di danneggiarsi.
Inoltre è dotato di svariati accessori da agganciare direttamente al corpo principale per creare pettinature diverse: dai beccucci ai diffusori e persino i pettini districanti.
Esteticamente è molto più piccolo di un phon tradizionale, ma la sua potenza è concentrata nella tecnologia interna altamente avanzata.
GHD Hair: il phon che non brucia i capelli
Il phon GDH Hair, nonostante il potente getto d’aria creato dal suo motore a 2100 W, non brucia i capelli, ma li protegge grazie alla tecnologia ionica che li idrata e li illumina.
Le velocità variabili e i diversi gradi di calore, inoltre, contribuiscono a personalizzare l’esperienza di asciugatura nel pieno rispetto dei capelli più fini e sfibrati.
Il suo design, al contempo elegante ed ergonomico, consente un’impugnatura agevole persino da parte di persone mancine.
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