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5 nuove tendenze skincare da provare

In questo periodo, come non mai, è cambiato l’approccio a molte cose. Non ultimo, quello alla nostra salute e alla nostra bellezza. Ora che la vita sta lentamente ricominciando, prendersi cura della propria pelle è tornata ad essere una priorità di cui occuparsi con un certo impegno. Se già da tempo si prestava attenzione a determinati parametri indispensabili nei prodotti per lo skin care, ora questa tendenza si è rafforzata ancora di più. 

In questo post parliamo di 5 nuove tendenze skincare da provare:

Come cambia il modo di prendersi cura della nostra pelle:

5 nuove tendenze skincare da provare

Gli ingredienti naturali sono sicuramente in cima alla lista delle necessità primarie. Non solo per una questione di tollerabilità anche sulle pelli più delicate, ma anche perché si sono dimostrati estremamente più efficaci di altre formulazioni chimiche estremamente elaborate. La qualità e l’impegno della natura, insomma, sono sempre al nostro servizio, se sfruttate correttamente e nel rispetto dell’ambiente. Tale rispetto è un altro tema caldo che sta a cuore a molte donne, e si traduce con la ricerca di prodotti che non contengano elementi dannosi per la pelle o la natura, né nella formulazione finale (parabeni, alcool, derivati del silicio come i silossani), né nella realizzazione delle confezioni stesse (plastica, polietilene e simili).

Insomma, occorre eliminare o ridurre al minimo possibile l’impiego di tutte quelle sostanze che inquinano e non fanno nemmeno bene alla pelle. Infine, sono tenuti in alta considerazione e molto più ricercati tutti quei prodotti di bellezza cosiddetti “cruelty free” che non prevedano sperimentazioni animali, nonché quelli rigorosamente realizzati nel Paese d’origine.

1. cream skin: cos’è e perché ti piacerà


Si dice spesso che le donne orientali abbiano un viso che ricorda delle bambole di porcellana. Probabilmente dipende anche dalla loro abitudine di usare formulazioni altamente idratanti per sopperire alle esigenze giornaliere, senza eccedere con troppi prodotti diversi.

Nel Sud-Corea, nasce infatti la cream-skin, che prevede un effetto estremamente naturale grazie alla sola applicazione di creme idratanti, senza indugiare nel make-up.

Una tendenza “acqua e sapone”, quindi, secondo la quale basta fornire alla pelle del viso la giusta quantità di molecole d’acqua perché resti luminosa e giovane senza dover impiegare altri artifici.

Nonostante ogni donna possa amare mettere un filo di trucco, il sogno nel cassetto rimane sempre quello di essere piacevoli e sentirsi bene con se stesse anche se qualche volta si decide di uscire senza.

La parola d’ordine, quindi, è idratazione, fornita da sieri leggeri che agiscano come crema ma anche come tonico e che contengano, necessariamente, il fondamentale acido ialuronico. Elemento naturale del sistema connettivo umano, stimola le cellule a produrre collagene ed elastina, quindi rappresenta l’antiage per eccellenza.

Se la pelle è molto secca, si può optare per prodotti che contengano maggiori percentuali di oli o burri naturali ma, in generale, l’acido ialuronico mette d’accordo tutte le esigenze.

Leggi anche : skin care coreana. 10 step per una pelle perfetta

2. rullo di giada: a cosa serve e perché ti piacerà


Il viso di una donna, però, non ha solo bisogno di creme e sieri di bellezza o antiage: deve anche risultare rilassato e rispecchiare una sensazione di benessere. Il rullo di giada impiega questa pietra dura per massaggiare piacevolmente i piccoli muscoli, favorendo anche il drenaggio linfatico e stimolando la microcircolazione sanguigna. Ne conseguono un’eliminazione ottimale delle tossine e un’epidermide più sana e naturalmente colorita.

Non solo, se si impiegano sieri di bellezza, è un ottimo modo per farli penetrare al meglio in profondità. Di solito il rullo di giada ha una doppia estremità: una più grande per il viso e una più piccola per il contorno occhi .

3. la cosmetica diventa tech: le novità da provare


Il fatto che si utilizzino prodotti naturali non significa che non si possa sfruttare la tecnologia a proprio favore. A lavorare sulle formulazioni, ormai, ci sono team di medici estetici, chimici ed esperti biologi che conoscono a menadito le dinamiche della natura e sanno come applicarle al meglio al servizio della bellezza.

Rilastil, ad esempio, è il brand che ha creato il D-Clar Complex, ovvero un sapiente mix ad effetto esfoliante di vitamina C, niacina e tetrapeptide 30. L’intento è eliminare le cellule morte in superficie come uno scrub per stimolare le cellule epiteliali alla produzione di nuova epidermide, illuminando il viso.

Rilastil-myfloreschic.jpg

Il Micro-Collagene Vettorizzato, invece, è un'”invenzione” brevettata da Resultime. Le particelle di collagene, elemento essenziale per mantenere elastica la pelle, sono più piccole e penetrano maggiormente fin negli strati profondi del derma. Vengono veicolate ancor più efficacemente grazie al cosiddetto Peptide-Light Buster, un precursore delle proteine che funge da “mezzo di trasporto” estremamente efficiente.

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Insomma, ai classici trattamenti di chirurgia estetica per sollevare zigomi, rimpolpare guance e ridefinire il contorno occhi, si stanno via via sostituendo formulazioni con effetti similari ma che sono semplici (si fa per dire) creme hi-tech, frutto di studi approfonditi.

 

4. svolta green: attenzione a packaging e formulazioni


Le formulazioni migliori e più ricercate, quindi, rimangono quelle naturali create con la giusta dose di tecnologia, cruelty free ed estremamente ecosostenibili. Ma anche il packaging, come già accennato, fa la sua parte per non nuocere all’ambiente.

Vengono quindi preferiti materiali completamente biodegradabili come il nuovissimo Sulapack, creato da un’azienda finlandese che impiega la paglia in modo che abbia la stessa consistenza della plastica. Similare è anche l’acido polilattico (acronimo PLA), un polimero assolutamente non dannoso.

Fondamentale sono anche il riciclo dei materiali e l’emissione ridotta di CO2, che per molte aziende significa impiegare soluzioni ecosostenibili come pannelli solari e impianti green.

5. prodotti multiuso: quali provare


Infine, il metodo sicuramente più green è quello di usare un unico prodotto per più necessità, diminuendo così l’impatto ambientale dato dagli scarti.

 

La Crema Etas Viso di Cosmetici Magistrali, invece, interviene come antiage su più fronti, in quanto contiene estratti di gemme di faggio antiossidanti, estratti di luppolo riepitelizzanti, sericina che ammorbidisce la pelle e acido fitico che riduce le macchie da iperpigmentazione.

crema viso Cosmetici Magistrali -myfloreschic.jpg

Ottimo come condimento e prezioso persino per la pelle è lo zafferano, contenuto nella crema corpo Oro Nero della Olos. In un unico ingrediente e in un unico siero, ritroviamo quindi proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antisettiche, ma anche illuminanti e rimpolpanti.

 

Alla prossima !

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Le recensioni e review presenti in questo blog sono frutto della mia esperienza personale, così come le opinioni espresse nei post.

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